L’apnea del sonno è un disturbo respiratorio che non permette una normale funzione respiratoria durante il riposo notturno. In pratica, durante la notte, le vie aeree superiori (naso e bocca) si chiudono totalmente o parzialmente. Solitamente Nonostante la durata delL’apnea sia inferiore ai 10 secondi, si tratta di un’esperienza piuttosto fastidiosa. Durante un episodio di apnea, la concentrazione di ossigeno nel sangue si riduce infatti drasticamente, andando a influenzare negativamente la quantità e la qualità del sonno. Questa condizione ha quindi un impatto sulla qualità della vita di una persona. Nel tempo, conoscendo meglio il disturbo, si sono trovate diverse soluzioni per alleviarne gli effetti o ridurne la sintomatologia. Tra questi, si trova l’uso quotidiano di un cuscino memory foam. Cerchiamo di capire meglio questa condizione e come e perché un semplice cuscino potrebbe risolverla.
Il nome preciso dell’apnea del sonno è sindrome da apnee ostruttive del sonno, abbreviata in OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome). Si tratta di una condizione notturna durante la quale, per un lasso di tempo più o meno breve, si blocca la respirazione. Le prime vie respiratorie si chiudono temporaneamente, impedendo per qualche secondo all’ossigeno di attraversare la gola regolarmente. Sono episodi associati a una temporanea riduzione della saturazione di ossigeno nel sangue, che portano ad abbassare la quantità di tempo dedicato al sonno e inficiano la qualità del riposo.
L'impalcatura muscolo-scheletrica dell'area anatomica del collo è formata da sette vertebre chiamate appunto “cervicali”, necessarie a sostenere il cranio. Le vertebre compongono il primo tratto della colonna vertebrale in una zona chiamata tratto cervicale o colonna cervicale. Oltre alle vertebre, la zona è ricca di legamenti, muscoli, tendini e strutture nervose. Si tratta di una zona molto delicata e sensibile, facilmente irritabile e per questo soggetta a dolori e fastidi.
Gli episodi possono essere singoli o ripetuti, mentre la condizione è, di solito, una costante nella vita di chi ne soffre. L’apnea del sonno è classificata come:
• ostruttiva del sonno – temporanea sospensione dei movimenti respiratori, associata all’interruzione completa del flusso aereo nella gola per 10-15 secondi consecutivi.
• centrale del sonno – è un’apnea che dipende dal cervello. In pratica non vi è alcuna ostruzione delle vie aeree e, nonostante questo, la respirazione subisce delle alterazioni.
I sintomi da apnea del sonno sono molteplici e si possono manifestare durante la notte, al risveglio, o addirittura durante il corso della giornata. I più evidenti sono:
• sonno agitato
• risvegli improvvisi
• senso di soffocamento
• russamento intenso
• respiro affannoso
A cause delle notti agitate, il giorno successivo si puo sperimentare un’eccessiva sonnolenza, difficoltà di memoria e concentrazione, e un calo di interesse verso normali attività.
Dormire bene cercando di limitare oeliminare l’apnea del sonno, porta benefici alla salute sia fisica che mentale. La prima cosa da fare quando si ha il sospetto di soffrire di apnee notturne è rivolgersi al proprio medico. Ma non è l’unico rimedio possibile per limitare i danni. Un cuscino memory foam può aiutare chi soffre di questa condizione a riposare meglio, in modo più naturale. Vediamo come.
Emma ha sviluppato, dei cuscini ergonomici che possono aiutare chi soffre di apnee notturne:
1. Cuscino Memory Foam Emma – si tratta di un cuscino a tre strati (Schiuma Hypergel, Schiuma Hypersoft e Schiuma viscoelastica) personalizzabile per tutte le posizioni di sonno. Un cuscino memory classificato come dispositivo medico di Classe 1.
2. Cuscino Fibra Emma - Cuscino morbido e traspirante con innovativa imbottitura in microfibra. Adatto a tutte le stagioni e ad ogni posizione di sonno. L’imbottitura è composta da 100% microfibra (LA FILL), con speciale materiale AeroSoft.
Entrambi i prodotti supportano la naturale curva del collo, aiutando le vie aeree a rimanere aperte durante tutta la notte. Il memory foam è un materiale modellante che riduce sensibilmente la pressione sui muscoli e sui tendini del collo. In questo modo il corpo riesce a rilassarsi completamente e a riposare meglio, riducendo sensibilmente gli effetti dell’apnea del sonno.
Per dormire bene e riposarsi veramente, il cuscino è importante tanto quanto un materasso di qualità. Ricordiamo quindi che i materassi Emma:
• Materasso memory foam Emma One
• Materasso memory foam Emma Original
• Materasso a molle insacchettate Emma Hybrid
Contribuiscono a ripartire correttamente pesi e pressione durante la notte, permettendo a schiena, collo, spalle e, di conseguenza, alle vie aeree superiori, di rilassarsi e mantenere la posizione corretta. Anche questo riduce sensibilmente il fenomeno delle apnee notturne. Senza contare l’importanza che riveste la posizione in cui si riposa. Infatti chi soffre di apnea del sonno riscontra un aumento di pause nella respirazione, dormendo a pancia in su. Chi invece dorme su un fianco, oppure a pancia in giù, nota una sensibile diminuzione dei fenomeni di apnea. L’AIMS, l’Associazione Italiana di Medicina del Sonno raccomanda la cosiddetta terapia posizionale per diminuire l’incidenza di questo disturbo.
Infine, chi si sta chiedendo se l’anzianità di un cuscino possa influenzare la qualità del sonno e ogni quanto cambiare cuscino, ricordiamo che è importante farlo almeno una volta ogni due anni massimo!
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