Tra di tanti disturbi legati al sonno c’è la narcolessia, una patologia neurologica che si manifesta principalmente con una forte sonnolenza durante il giorno ed improvvisi attacchi di sonno. Questo genere di malattia può essere fortemente invalidante o comunque pericolosa poiché può accadere di dormire nei momenti meno opportuni. Oggi però ci sono rimedi e terapie per combattere la narcolessia in maniera efficace e comprendere come dormire meglio. Dunque, è bene chiarire nel dettaglio la narcolessia cos’è e come incide sulla qualità di vita.
A volte capita di dormire poco e di essere poi assonnati di giorno, ma in alcuni casi questa sensazione è dovuta alla cosiddetta narcolessia. In media questa patologia colpisce 1 persona su 2.000 ed in genere esordisce nell’adolescenza. La narcolessia cause sono da ricercare principalmente nella disfunzione di quelle aree del cervello che regolano il ciclo sonno-veglia. Purtroppo, una vera e propria causa non è stata ancora individuata. Alcune ipotesi parlano di un deficit del neurotrasmettitore orexina, altre teorie ipotizzano una reazione autoimmune. Per quanto riguarda invece i sintomi narcolessia, questi includono eccessiva sonnolenza diurna, cataplessia, allucinazioni ipnopompiche e ipnagogiche e paralisi del sonno. Ci sono anche sintomi meno comuni che comprendono cefalea, depressione e disturbi del sonno notturno.
Individuati narcolessia sintomi e cause, è importante rivolgersi ad un Centro del Sonno se si sospetta di essere affetti dalla malattia. Un primo narcolessia test da eseguire è quello delle latenze multiple o Test MSLT. Altro esame indispensabile è poi la polisonnografia.
Alcuni si chiedono la polisonnografia come funziona, questa viene eseguita nelle ore notturne, monitorando attività cerebrale, ossigenazione, battito cardiaco e respirazione. Vengono apposte delle fasce su torace e addome, dei sensori di movimento e degli elettrodi alla testa. La polisonnografia è un test non invasivo e non presenta rischi per il paziente.
Curare e trattare la narcolessia è fondamentale per incrementare la qualità del sonno e porre fine a tutti quei disturbi così invalidanti e fastidiosi nella vita quotidiana. Infatti, i narcolettici ne risentono spesso nelle attività di tutti i giorni e soprattutto sul lavoro. Ecco, quindi, che si rende necessaria una precisa narcolessia terapia che possa attenuarne la sintomatologia. In realtà non esiste una cura ufficiale, poiché non se ne conosce la causa scatenante, ma è possibile alleviarne i sintomi. La terapia prevede un approccio comportamentale che possa regolarizzare il ritmo sonno-veglia, magari inserendo dei brevi pisolini diurni. In determinati casi più gravi è obbligatorio ricorrere ad un trattamento farmacologico.
Al di là del problema della narcolessia, è importante sapere quante ore bisogna dormire. Mediamente una persona dovrebbe dormire 7-8 ore a notte per svegliarsi poi fresca e riposata. Spesso quando si hanno difficoltà ad addormentarsi si ricorre alla melatonina o ad altri rimedi omeopatici. Ma come riuscire a dormire senza assumere farmaci o altre sostanze? In molti casi il problema può essere risolto semplicemente acquistando un bel materasso nuovo. Nello store online di Emma Materasso c’è soltanto l’imbarazzo della scelta.
Il materasso Emma One è perfetto per donare a schiena, collo e bacino un supporto idoneo. Con uno spessore di 18 cm, al suo interno sono presenti uno strato in memory foam, un altro in schiuma HRX e un inserto in schiuma Airgocell® che permette una migliore circolazione dell’aria. Il rivestimento esterno sfoderabile è in poliestere e può essere lavato a 40°.
Nello shop online di Emma Materasso c’è un prodotto di qualità come Emma Original. In questo caso si ha uno spessore di 25 cm, dovuto ad un’ampiezza maggiore degli inserti in memory foam e in schiuma Airgocell®. Il materasso è quindi avvolto in un rivestimento elastico in fibra climatizzata che regola la temperatura e riduce l’accumulo di umidità e polvere.
Articolo altrettanto valido è il materasso a molle insacchettate Emma Hybrid Premium. L’imbottitura interna prevede l’aggiunta di una serie di molle insacchettate a 5 zone, ricoperte con uno strato di schiuma HRX. Il materasso ha 7 zone a portanza differenziata che garantiscono un sostegno ottimale per tutto il corpo.
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