La vita media di un materasso nel corso del tempo dipende da diversi elementi, sia intrinseci che esterni. Sicuramente una delle componenti più importanti è rappresentata proprio dalla qualità della base di partenza. Scegliere un materasso di marca, certificato e realizzato con materiali selezionati è il primo passo per prolungarne significativamente le performance nel tempo.
Produttori affidabili come Emma Materasso propongono soluzioni avanzate, studiate nei minimi particolari per assicurare il massimo del comfort e un utilizzo prolungato. Ad esempio, i materassi della gamma Emma Hybrid sfruttano diversi livelli di schiuma di alta qualità e molle indipendenti per garantire traspirabilità, perfetta aderenza alla forma del corpo e assenza di cedimenti strutturali anche dopo anni di riposo.
Grazie a caratteristiche come queste, partire da una base solida costituita da un prodotto Emma Materasso può permettere di raggiungere i 10 anni di utilizzo professionale mantenendo inalterate le performance nel tempo, nonostante gli inevitabili fattori esterni che influenzano la durata.
La durata nel tempo di un materasso dipende da diversi aspetti legati sia alle sue caratteristiche intrinseche che al modo in cui è utilizzato. In generale, un materasso di qualità realizzato con materiali di alta gamma e sottoposto a controlli qualitativi rigidi può arrivare a durare da 7 a 10 anni.
Il tipo di materiali gioca un ruolo cruciale: ad esempio i materassi a molle insacchettate o i moderni a Memory foam riescono a mantenere inalterate nel tempo le proprietà ergonomiche. Altri fattori quali il peso e l'altezza degli utilizzatori, la loro età, l'umidità ambientale e la frequenza di utilizzo accelerano l'usura del prodotto.
Anche le modalità di cura e pulizia incidono sulla vita media: è importante girare il materasso ogni 3 mesi e proteggerlo con un'apposita barriera antiacari alla nascita di eventuali macchie o cattivi odori causati da sudore o altri fattori. Un materasso sottoposto a contropressioni e carichi impropri, inoltre, non può conservare a lungo le proprietà ortopediche.
Prendersi cura del materasso attraverso un'igiene e manutenzione attenta permette di allungarne significativamente il ciclo di vita. Per verificare lo stato di conservazione è consigliabile controllare periodicamente l'altezza del materasso e la planarità della superficie, per sostituirlo con un nuovo materasso di qualità al manifestarsi di rigonfiamenti e avvallamenti eccessivi.
Come abbiamo anticipato, la scelta del materiale con cui è prodotto un materasso influenza significativamente la longevità del prodotto e di conseguenza la sua capacità di garantire nel tempo un'ottimale qualità del sonno. I materassi in lattice e in memory foam, grazie all'elevata elasticità e resistenza, consentono una buona traspirazione prolungandone l'utilizzo fino a 10-12 anni.
Anche quelli a molle insacchettate, se realizzati con materiali di qualità come acciaio e quando presentano un'adeguata fasciatura di sostegno, durano in media 8-10 anni. Più bassa la vita utile per i materassi in ovatta, intorno ai 5-7 anni, in quanto questo materiale tende a compattarsi più rapidamente.
Da preferire infine soluzioni ibride, che combinando tra loro memory foam e molle, assicurano un eccellente comfort differenziato e la massima longevità, anche oltre i 10 anni.
È importante considerare che l'effettiva durata di un materasso può variare anche in base allo stile di vita, al peso e alle abitudini del singolo utilizzatore. Un corretto utilizzo prolunga nel tempo le prestazioni del prodotto, indipendentemente dal materiale impiegato.
Quindi, come abbiamo visto, la vita media di un materasso varia da 5 a 10 anni a seconda dei materiali utilizzati e delle cure che riceve. Un Materasso memory foam Emma Original, realizzato con schiuma ad alta densità forata TermoGel, grazie all'ottima traspirabilità e alla capacità di mantenere inalterata nel tempo la propria ergonomia, raggiunge anche i 12 anni di utilizzo assicurando un comfort elevato.
Alcune accortezze ne facilitano il corretto utilizzo in termini di longevità. È consigliabile girare il materasso ogni 3 mesi per garantire un'usura uniforme. Fondamentale proteggerlo con apposite barriere antiacaro, come ad esempio un topper traspirante e di utile sostegno, ed eliminare periodicamente la polvere in superficie. Evitare inoltre di appoggiare oggetti pesanti sul materasso quando non è utilizzato per non deformarne la struttura.
Prestare attenzione alle macchie di sudore o liquidi, pulendole tempestivamente per prevenire la proliferazione batterica. Verificare annualmente l'integrità strutturale attraverso dei semplici test di planarità e altezza. Con questi accorgimenti è possibile prolungare fino al massimo la vita del materasso, conservandone inalterate comfort e prestazioni nel tempo.